Musega de Poza

A partir da chi ot che enlouta i à scomenzà via sta Musega, n fort devalpai a chi che se à dat jù par chest grop, per ne far ruar fin chiò.

2000 - Jent Algegra (Cd/Musicassetta)

La prima produzione della Musega de Poza è frutto della voglia di tutta la banda di creare qualcosa di tangibile e duraturo per testimoniare l'evoluzione e il progresso effettuati dalla banda negli ultimi anni del '900, sotto la direzione prima del maestro Paolo Cincelli e poi del maestro Giancarlo Dorich. L'opera è dedicata a tutti coloro che lungo il corso dei oltre sessant'anni di storia della banda hanno donato il loro tempo e la loro passione per far crescere quest'associazione e risponde anche al bisogno dei numerosi turisti che chiedevano sempre di più qualcosa per portare con sé la Musega de Poza anche al di fuori della Val di Fassa.

 

Tracce:

1. Mein Heimatland (Sepp Thaler)

2. Abba Gold (ABBA; arr. Ron Sebregst)

3. Free World Fantasy (Jacob de Haan)

4. Goldene Trompeten (A. Borovicka; arr. H. Egidius)

5. Jesus Christ Superstar (Webber; arr. Hautvast)

6. Florentiner Marsch (J. Fucik; B. Hartmann)

7. Posaunen-Express (Walter Tuschla)

8. Inn Ladin (Robert Canteni; arr. Gottfried Veit)

 

 

 

2003 - Noi...Noscie Mont...Noscia Musega... (Dvd/Vhs)

 

Tre anni dopo la pubblicazione del primo Cd la Musega de Poza si ritrova di nuovo a voler documentare i fatti che hanno caratterizzato la storia dell'associazione. Tra questi è presente anche un avvenimento straordinario: l'impresa compiuta dalla banda nel luglio 2003, quando luogo più incantevole per suonare non si sarebbe potuto trovare: le Torry del Vajolet. Non ai loro piedi, ma sulla loro cima. Arrampicare con lo strumento nello zaino o legato sulla schiena per poi suonarlo lassù, nel cielo, dove le note salgono ancor più in alto e l'emozione sembra quasi cedere il passo alla commozione.

Oltre alle interviste ai principali organizzatori del progetto è presente anche un'intervista a Paolo Cincelli, maestro che guidò la banda per decenni, attraversando momenti di gioia e di sconforto durante i quali Paolo è sempre riuscito con passione a portare avanti la Musega de Poza, diventata negli anni la sua seconda famiglia.

 

 

 

2013 - 80 Egn Ensema (Cd)

Nel 2013 la Musega de Poza  consegna ancora una volta nelle mani del suo pubblico un Cd atto a celebrare i propri ottant'anni di storia. Un Cd frutto di anni del lavoro della banda intera che anche grazie all'ingresso di molti giovani è riuscita a spingersi in avanti esplorando nuovi ambiti musicali che vanno ben oltre le canzoni tradizionali, senza mai dimenticare però le proprie origini, grazie anche alla collaborazione con i cori delle chiese di Pera e Pozza, diretti dal maestro Martin Bernard . Ad affiancare brani nuovi e moderni ci saranno infatti anche le canzoni che hanno accompagnato la Musega de Poza in questi ottant'anni di vita, magari riarrangiati per l'occasione dal maestro Marco Somadossi. Proprio la collaborazione con Somadossi è il punto di forza del Cd: oltre ad aver giovato dei suoi consigli in quanto direttore artistico la Musega de Poza ha potuto anche contare sui suoi arrangiamenti delle canzoni tradizionali e su un pezzo scritto da lui per l'occasione: La Notte dei Krampus. Questo brano, dallo stile moderno e particolare, descrive dal punto di vista di un bambino la sera tra il 5 e il 6 dicembre quando nelle case della Val di Fassa arriva San Nicolò, che sì porta in dono tante prelibatezze, ma è anche accompagnato dai Krampus: spaventosi uomini-capra che popolano gli incubi dei bambini fassani. La canzone è arricchita da una filastrocca in ladino scritta dai giovani bandisti e recitata dai bambini degli asili di San Giovanni e Pera, deretti dal maestro Ilario Defrancesco. Grazie a tutto ciò il disco risulta sorprendente, ma non manca di emozionare ancora una volta tutti coloro che si lasciano avvolgere dalla magia della musica.

 

 

Tracce:

1. A Sciar (Paolo Cincelli; arr. M. Somadossi)

2. La Cianzon de Fasha (arr. M. Somadossi; parole di Francesco Dezulian)

3. St. Florian Choral (Thomas Doss)

4. Alte Kameraden (Karl Teike; arr. Siegfried Rundel)

5. Inn Ladin (Robert Cantieni; arr. Gottfried Veit; parole di Lejio Baldissera)

6. Lord of the Dance (Ronan Hardiman; arr. Frank Bernaerts)

7. Es War in Bohemerwald (Claus Bottner; arr. Franz Bummerl)

8. Böhmischer Traum (Norbert Gälle; arr. Siegfried Rundel)

9. La Notte dei Krampus (Marco Somadossi)

Foto by Anton Sessa, Nicola Angeli e Ralf Brunel